Gennaio 2007 Archives

VERO COME LA FINZIONE

veroFinzione_OK.jpg

L’immagine di Harold Crick (Will Ferrell) che corre in giacca e cravatta con una mela verde tra i denti riporta alla mente le opere di René Magritte. Infatti come in un quadro surreale Harold vive situazioni inverosimili, sente una voce femminile che descrive le sue azioni e crede di essere sull’orlo della pazzia fino a che scoprirà che la sua vita è, per paradosso, quella del personaggio di un romanzo. La voce che solo lui sente è infatti quella di Kay Eiffel, una scrittrice che da tempo ha perso la vena d’ispirazione, alle prese con il suo nuovo romanzo. Harold sprofonderà in un vortice da cui risulterà arduo distinguere cosa sia la realtà e cosa sia la fiction, frutto della fantasia di Kay.

indy.jpg

La notizia era nell’aria da diverso tempo. Steven Spielberg e Gorge Lucas non hanno mai fatto mistero di puntare alla realizzazione del quarto episodio della saga di Indiana Jones, l’archeologo più famoso della storia del cinema. Sicuri della presenza di Harrison Ford, regista e produttore hanno preferito attendere di avere nelle mani una sceneggiatura all’altezza delle aspettative, tanto da scartare proposte di nome del calibro di M. Night Shyamalan, Tom Stoppare e Frank Darabont. Secondo quanto riportato dalle ultime voci accreditate, Lucas starebbe attualmente apportando le ultime modifiche alla sceneggiatura stesa da David Koepp (autore di Jurassic Park, La guerra dei mondi, Spiderman). Il cast tecnico vedrebbe alla direzione della fotografia Janusz Kaminski, alle musiche John Williams e al montaggio Michael Kahn.

DREAMGIRLS: un'epopea all black

dreamgirls.jpg

Trionfatore, con moderazione, della serata dei Golden Globe, tre premi fra cui miglior musical/commedia e migliori attori non protagonisti (Eddie Murphy e Jennifer Hudson), approda in Italia il fenomeno Dreamgirls, epopea tutta americana di un gruppo femminile nero, alle prese con la scalata al successo e l’inevitabile crollo successivo. Nella Detroit degli anni Sessanta, capitale della musica blues e dei ritmi black, la lotta per emergere nel mondo nascente della discografia è già una sfida all’ultimo sangue. Tre ragazze con il ritmo nelle vene, vengono scoperte da un sedicente manager (un Jamie Foxx arrivista e impomatato) che, ungendo i giusti cardini, riesce a portarle in cima alle classifiche. Ma a caro prezzo. Il sogno americano può trasformarsi anche in un incubo e così accade per le tre ragazze. Più si sale in alto, più grande è il rischio di cadere in basso. Il lieto fine però può sempre capitare.

La musa di Warhol: FACTORY GIRL

factory_fafi_ok.jpg

Colori densi, accesi; collage di immagini e suoni. Un uomo che si confessa masticando un chewingum, intravediamo un paio di occhiali neri che non lasciano spiraglio agli occhi. E' Andy Warhol (Guy Pierce), è Factory girl. Un trailer in perfetto stile pop, connubio di riprese e scatti fotografici. Al centro delle immagini lui, il re dell'arte soprannominata pop, per la radice popolare, consacrazione del mito consumistico dell'America post-bellica. Ma il centro della storia è lei, Edie Sedwick (Sienna Miller), musa ispiratrice del genio pubblicitario, figura emblematica di migliaia di scatti e lungometraggi (Chelsea girl). Il film ripercorre la vita della Sedwick, dall'arrivo a New York nel 1965, anno d'incontro con Warhol, fino alla prematura morte a soli 28 anni. Il montaggio frenetico e sincopato del trailer qui è più che mai funzionale, emblematico di una vita condensata in pochi attimi, in un successo sposato a barbiturici e all'alcol. Inserti di giornali ripercorrono le tappe dell'affermazione artistica di un giovane e intraprendente Warhol: Soup can as art? Una zuppa può essere arte? (Si. Può.).

L'apocalisse di Boyle: 28 WEEKS LATER

28weekslater.jpg

Non si sa ancora molto del sequel dell’horror movie 28 giorni dopo di Danny Boyle (2002). La storia racconterà delle 28 settimane successive al contagio del virus che aveva disabitato l’Inghilterra nel primo capitolo del regista di Trainspotting. La mortale epidemia rabbica che aveva trasformato i cittadini inglesi in belve assetate di sangue ha portato ad un vero e proprio isolamento precauzionale dell’Inghilterra da parte delle altre nazioni. Il film dovrebbe iniziare proprio da qui, dalle immagini delle coste inglesi controllate a vista da una flotta della marina americana, al fine di evitare la dispersione del pericoloso virus. Boyle ha deciso di collaborare al film, con gli altri creatori del capitolo precedente, in veste di produttore esecutivo. Per la regia è stato invece scelto Juan Carlos Fresnadillo, autore in Spagna del thriller Intacto, gioca o muori.

THE GOOD GERMAN

george ok.jpg

Soderbergh e Clooney ancora insieme, questa volta in un thriller romantico, girato in bianco e nero e ambientato dopo la fine della seconda guerra mondiale, durante la conferenza di pace di Potsdam. The Good German, scritto da Paul Attanasio e ispirato all’omonimo libro di Joseph Kanon, racconta la storia del reporter americano Jake Geisman (George Clooney) che, terminata la guerra, si reca in una Berlino distrutta dai bombardamenti per seguire la conferenza, ma che in realtà accetta l’incarico per cercare Lena, la donna amata di cui ha perso le tracce. Durante il suo soggiorno nella città ormai divisa in settori, un soldato americano viene trovato assassinato nella parte controllata dai russi. Resosi conto che l’ex marito di Lena potrebbe essere coinvolto nell’omicidio, Jake s’imbatte in una pericolosa indagine che lo porterà a conoscenza di pericolosi intrighi internazionali.

Milos Forman: da AMADEUS a GOYA

natalie_goya_ok.jpg

Milos Forman torna alla regia dopo 7 anni di assenza e si prepara a uscire nelle sale con un “biopic”, genere che gli ha fruttato ben 8 Oscar per Amadeus nel 1984. Forman si confronta questa volta con il celebre pittore Francisco José de Goya y Lucientes, maestro della pittura visionaria la cui mente era turbata da immagini demoniache e inquietanti. Ambientato nel 1792, anno terribile in cui Goya abbandona il ruolo di pittore ufficiale per la corte spagnola, il film di Forman promette di non essere una semplice biografia ma sarà un viaggio nel cuore di tenebra della sua mente, addentrandosi nel buio della coscienza di un uomo turbato per scovarne i fantasmi, probabilmente generati dalla malattia che lo rese sordo, causata dalle esalazioni di piombo delle sue vernici. Le visioni erano realtà per la mente obnubilata di Goya, pittore avvelenato dalla sua stessa arte, pugnalato al petto dalla sua passione straziante, ossessionato da streghe e demoni tanto perturbanti da attirare lo sguardo feroce della Santa Inquisizione spagnola.

HanksRoberts.jpg

E’ atteso per il 2007 il nuovo film di Mike Nichols (Il Laureato, Chi ha paura di Virginia Woolf? e tra gli altri il più recente Closer). La storia racconta di un politico del Texas, Charlie Wilson, e dei suoi sforzi per aiutare i ribelli in Afghanistan contro l'Unione Sovietica. Il film, tratto dal libro di Gorge Crile, sarà prodotto da Universal Pictures e dalla Playtone, casa di produzione di Tom Hanks. L’attore americano vestirà i panni del protagonista e sarà affiancato da Julia Roberts che interpreterà Joanne Herring, la donna che spinge Wilson a supportare la causa dei ribelli; tra gli altri Amy Adams e Philip Seymour Hoffman. La vendita di armi ai ribelli afgani è al centro della storia, assieme alle impreviste conseguenze causate dal collegamento con il membro del consiglio Wilson.
V.B.

Trailer - LE COLLINE HANNO GLI OCCHI 2

colline-2.gif

Abili dita sfiorano dolcemente le corde di una chitarra country. La luce calda del sole illumina la roccia rossa del deserto che si estende a perdita d’occhio. Un passo scavalca la cinepresa e la voce del cantante inizia la sua ballata. Vediamo di spalle un uomo, potrebbe essere un cowboy moderno o un vagabondo dalle braghe stracciate. Tira faticosamente dietro di sé un peso legato con una corda di canapa. Dal sacco di iuta che l’uomo trascina spuntano due piedi nudi. Le dita lasciano il segno sulla nuda terra, come traccia del loro passaggio. La voce tace e chitarra prosegue in un rapido giro sulle corde. Un secondo uomo scavalca la camera tenendo un mano una seconda corda. La fune si tende svelando che l’inquadratura è in realtà la soggettiva di un corpo che comincia a essere trascinato a sua volta. È il tuo corpo che scivola ruvidamente nell’arida terra, non hai scampo. La polvere sale e annebbia la vista in una nuvola rossa.

tmnt1OK.jpg

Dopo aver sconfitto il loro acerrimo nemico, Shreder, le Tartarughe Ninja hanno vissuto apparentemente come una normale famiglia. Il Maestro Splinter, nobile sensei roditore e maestro d'arti marziali, comincia a temere quando strani accadimenti scuotono la tranquillità della città di New York. Max Winters, un'industriale senza scrupoli, sembra stia tramando per conquistare il mondo con il suo esercito di antichi mostri. Una pallida luna buca il cielo oscuro punteggiato di stelle. Scivoliamo verso il basso, planiamo indietro come se cadessimo dalla cima di un grattacielo, scendiamo sempre più velocemente verso gli edifici più bassi e scopriamo di trovarci nei ventre scuro dei bassifondi di una grande città.

synecdoche.gif

Philip Seymour Hoffman, Catherine Keener, Michelle Williams, Samantha Morton e Tilda Swinton saranno il probabile cast del film di debutto per Charlie Kaufman, la penna più eccentrica di Hollywood. Autore di singolari sceneggiature, fra cui Essere John Malkovich, Il ladro di orchidee, Confessioni di una mente pericolosa e Se mi lasci ti cancello, Kaufman debutterà dietro la macchina da presa con Synecdoche, New York una produzione indipendente nata da un progetti basato proprio da una una sceneggiatura originale e sarà firmata dalla Likely Story di Anthony Bregman ma vedrà anche la collaborazione dell’amico e collega Spike Jonez, che vestirà i panni del produttore. Le prime voci di corridoi parlano delle prime riprese nella città di New York per la prossima Primavera.

THE SIMPSONS MOVIE: i trailer

simpsontrl.jpg

Ecco i trailer della versione cinematografica della serie animata più di longeva di tutti i tempi: The Simpsons movie. Homer, capofamiglia sull’orlo del fallimento nonché anti-eroe per eccellenza, in una notte grigia e scura, alla guida di una gru dotata di un’enorme palla di piombo con voce decisa grida: “E’ tempo di salvare la mia famiglia”. L’intensità epica del momento viene immediatamente riconvertita in disastro. L’enorme palla sfiora appena un autocarro, e torna indietro colpendo in pieno il povero Homer che viene schiacciato contro una gigantesca statua di Paul Bunyan, poi contro l’insegna di un ristorante e infine ripetutamente sbattuto tra una roccia e un edificio con la scritta “A hard place”. La scena termina con la voce provata di Homer: “il film non è ancora disponibile”.

In anteprima: L'ARTE DEL SOGNO

AdS_fafi.jpg

Nelle principali città italiane sarà possibile vedere in anteprima il nuovo film di Michel Gondry L'arte del sogno.
“Sono partito da un’idea che ho avuto diversi anni fa e che ho utilizzato per un video dei Foo Fighters, in cui due giovani condividevano i loro sogni. Ho sfruttato questa idea per una storia sul modo in cui i sogni influenzano una relazione tra due persone, e su come la relazione a sua volta influenzi i loro sogni.” Con queste parole Michel Gondry (Human Nature, Se mi lasci ti cancello) spiega la genesi del suo nuovo film L'arte del sogno, presentato fuori concorso al Festival di Berlino, e che uscirà nelle sale il prossimo gennaio.

motoreSogni.jpg

Il sito www.artedelsogno.it si anima con i filmati dei sognatori italiani: nel Motore dei sogni potrete vedere i filmati inviati dai visitatori del sito, commentarli e votare il vostro preferito!
C’è chi ha sognato i rilassanti paesaggi di casa, chi il mare, percorsi metropolitani surreali o viaggi veri e immaginari, e chi ha sognato gli occhi ammaliatori di una ragazza che si trucca con un romantico sottofondo jazz.
Potete inviare i vostri sogni filmati per condividerli con tutti i sognatori come voi, oppure mettervi semplicemente davanti a una web cam e raccontare il vostro sogno vero o immaginato.
Sul Motore dei sogni troverete una bella sorpresa: ci sono anche i sogni di Stephane, il protagonista de L’arte del sogno, che vi farà entrare in anteprima in un mondo in cui sogno e realtà si fondono e si confondono.
Forse scoprirete che i sogni surreali di Stephane non sono poi tanto lontani dai vostri!

In anteprima UNA VOCE NELLA NOTTE

nightlistener.gif

Tratto dall’omonimo romanzo di Armistead Maupin, Una voce nella notte, il secondo film del regista e sceneggiatore Patrick Stettner è un classico film giallo che esplora abilmente i temi dell’identità, dell’ossessione e della sublimazione: “un thriller del cuore” secondo la definizione dello stesso autore. Gabriel Noone (interpretato da Robin Williams) è un romanziere di successo che presenta da anni un programma radiofonico notturno. La sua vita e la sua carriera sono in crisi; Jess (Bobby Cannavale), il suo partner, se ne è appena andato da casa e Gabriel soffre della sindrome del blocco dello scrittore e non vede alcuna via d’uscita.

HomeArteSognoOK.jpg

E’ on line il sito interattivo www.artedelsogno.it, dedicato alla nuova opera del visionario regista Michel Gondry. Oltre a dare la possibilità di vedere il trailer in anteprima, di scaricare i wallpaper e di vedere una vasta gallery di foto del film L'arte del sogno, il sito dà la possibilità di accedere anche al barometro dei sogni: ogni giorno si potrà votare il sogno fatto durante la notte (western o romantico? Horror, avventuroso, a luci rosse o fantasy?)

SHREK THE THIRD

Immagine 5ok.jpg

Attualmente in fase di post-produzione, arriverà sul grande schermo nell’estate 2007 il nuovo capitolo delle avventure dell’Orco più amato degli ultimi anni: Shrek the Third. Mentre la Dreamworks già annuncia la lavorazione di un quarto episodio per il 2010, cresce l’attesa per l’imminente futuro di Shrek e Fiona alle prese con un imprevisto clamoroso: la morte di Re Harold. La coppia di Orchi – che non vede l’ora di tornare a vivere nella palude – deve far fronte alla necessità di trovare un degno erede per la guida del Regno di Molto Molto Lontano prima della partenza definitiva. A Shrek spetterà il compito di raggiungere Artie - cugino di Fiona – giovane ribelle e sconclusionato e convincerlo a salire al trono.

About this Archive

This page is an archive of entries from Gennaio 2007 listed from newest to oldest.

Dicembre 2006 is the previous archive.

Febbraio 2007 is the next archive.

Find recent content on the main index or look in the archives to find all content.