31.10.08
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Torna l’universo creato da Giancarlo De Cataldo e popolato dalle figure affascinanti che abbiamo incontrato nel 2005. Il pubblico avrà la possibilità di conoscere meglio le relazioni, gli intrecci e i lati oscuri che al cinema non potevano essere mostrati. La serie andrà in onda dal 10 novembre su Sky Cinema (in contemporanea con Sky HD), con un doppio episodio alle 21.00 e alle 21.50 e proseguirà con un episodio a settimana, ogni lunedì.

La regia è affidata all’occhio esperto di Stefano Sollima, già direttore di La Squadra e che dichiara di aver prediletto durante le riprese la macchina a spalla per seguire al meglio i protagonisti. L’idea della serie televisiva nasce dall’impulso di dare una risposta a tutti quelli che avevano nostalgia del mondo di Romanzo Criminale. Gli sceneggiatori del film, Stefano Rulli e Sandro Petraglia, avevano dovuto lavorare molto per portare il romanzo fiume di De Cataldo alla dimensione, peraltro sempre debordante, di due ore e cinquanta della versione integrale. Il materiale rimasto fuori era davvero sterminato, adesso le gesta del Freddo, del Libanese e del Dandi saranno su Sky. Non perdete l’occasione di vederle in anteprima e tenete d’occhio il nostro portale per prenotarvi un posto in sala!
A.B.

Scritto da Fanaticaboutfilms il 12:42
20.10.08
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Mancano ormai pochi giorni all'apertura di CineShow, il Salone professionale per il cinema, la televisione e il multimedia che si svolgerà a Torino presso il Lingotto Fiere dal 18 al 20 Novembre 2008. Si tratta di un vero e proprio salone professionale, il primo nel suo genere in Italia, costituito da un’area espositiva e da un ricco calendario di convegni di alto livello, ai quali autorevoli personalità provenienti dall'industria audiovisiva hanno già confermato la loro presenza.

Tra le iniziative previste segnaliamo: in collaborazione con SOMEDIA – La Repubblica, il convegno Cinema e brand si integrano, sul tema del Product Placement; a cura della Film Commission Torino Piemonte, il convegno rivolto ai giovani aspiranti cineasti, in cui Ladis Zanini e Marina Roberti discuteranno de I mestieri del Cinema. Altri appuntamenti da non perdere: la sesta edizione delle Giornate Europee del Cinema e dell’Audiovisivo; il convegno sui Nuovi modelli di consumo di entertainment, a cura dell’Università La Sapienza di Roma; la mostra di costumi di scena, in collaborazione con la sartoria Annamode e molto altro ancora da scoprire sul sito www.cineshow.it.

Scritto da Fanaticaboutfilms il 14:12
19.10.08

La vita sulla lussureggiante isola del Madagascar prosegue apparentemente felice per gli amici a quattro zampe, proiettati dallo zoo di New York alla selvaggia natura africana. La nostalgia di casa è forte e i pinguini, sentendosi responsabili della "tragedia", decidono di aiutare Alex il leone, Melman la giraffa, Gloria l'ippopotamo e Marty la zebra a fuggire dall'isola.

Nascosto nella giungla c’è un grande aereo che secondo il piano dovrebbe riportarli indietro, ma arriva a mala pena nell’Africa Centrale dove però i quattro animali scoprono un mondo fatto di loro simili. Forse è quella la loro casa e Central Park rimarrà solo un lontano ricordo. Il successo del primo episodio di Madagascar lasciava facilmente immaginare che la DreamWorks Animation avrebbe presto prodotto un seguito per le avventure dei quattro animali più divertenti dello zoo di Central Park, e così è stato. Le voci dei quattro protagonisti saranno ancora quelle di Ben Stiller, David Schwimmer, Jada Pinkett Smith e Chris Rock mentre anche in Italia dovrebbe essere confermato il quartetto del primo episodio. Madagascar 2 uscirà in tutto il mondo a cavallo tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre, candidandosi per essere uno dei maggiori blockbuster del periodo natalizio. Ci sarà da ridere!
C.P.

Scritto da Fanaticaboutfilms il 11:32
18.10.08

Stram, diminutivo di Stramarcio, è un bulletto di periferia che vorrebbe capeggiare una gang di teppisti ma che riesce solo a combinare guai. Con lui c’è Tacchino, il suo migliore amico. I due ragazzi si imbucano a una festa dove conoscono Bambi, una ragazza tanto ricca quanto brutta ma che con un po’ di lavoro dall’estetista si trasforma in uno schianto di ragazza. Bambi riuscirà così a fare innamorare Stram ma gli esami di maturità sono in arrivo.

La moda delle parodie adolescenziali ipercitazionistiche (Scary Movie ne fu il prototipo) contagia anche l’Italia e contamina il filone “alla Moccia” parodiando i successi delle scorse edizioni che ogni adolescente non può non aver visto. Scamarcio sarà infatti il bersaglio preferito dal progetto di Pino Insegno dal titolo Ti stramo. I titoli di riferimento sono ovviamente Tre Metri Sopra il Cielo, Ho Voglia di Te, Notte Prima degli Esami e Come Tu Mi Vuoi. La parodia è un genere poco diffuso in Italia, ma la convinzione è quella di ottenere ottimi risultati in termini di mercato, per lo meno questo è il motivo che ha spinto Mikado a credere in questo progetto. Le riprese del film sono state realizzate nell’estate, ma il film sarà nelle sale a fine novembre.
C.P.

Scritto da Fanaticaboutfilms il 19:23
15.10.08

Terroristi sanguinari terrorizzano le città americane con bombe incendiarie. L’agente della Cia Roger Ferris (Leonardo DiCaprio) ha votato la sua vita a combattere la guerra al terrorismo, ma gli sforzi sembrano vani. Tornato da una missione in Iraq con una grave ferita alla gamba, gli viene affidato un compito molto complesso. Deve infiltrarsi in una rete di un noto attentatore di nome Suleiman, che con le sue bombe sta devastando il Medio Oriente e uccidendo decine di civili.

Tratto dal romanzo Penetration del giornalista americano David Ignatius, il film ha visto i suoi primi passi nel 2006 quando lo sceneggiatore William Monahan è stato ingaggiato per adattare il romanzo per il cinema. Nell’aprile 2007 il progetto viene preso in mano da Ridley Scott, che ne cambia il titolo in Body of Lies, scelta che sarà poi fatta anche per il romanzo. A fianco del protagonista Leonardo DiCaprio c’è l’attore australiano Russell Crowe, completano il cast Vince Colosimo e Golshifteh Farahani. Le riprese ambientate nel Medio Oriente sono state girate da Scott in diverse location tra Dubai e il Marocco. Presentato fuori concorso alla 65ma edizione del Festival di Venezia, il film è appena uscito nelle sale americane durante il secondo weekend di ottobre, mentre in Europa si dovrà attendere alla fine di novembre.
C.P.

Scritto da Fanaticaboutfilms il 10:46
13.10.08

Potete amarlo o odiarlo. L’unica certezza è che George W. Bush, 43mo presidente della storia degli Stati Uniti, è uno dei personaggi che hanno fatto, nel bene e nel male, la storia degli ultimi anni. Proclamato presidente dopo uno dei più lunghi conteggi elettorali della storia, non ha mai finito di provocare al contempo grandi polemiche e cori di sostegno. W. trasporta gli spettatori all’interno della densa vita del “Presidente” nei critici giorni che precedettero l’invasione dell’ Iraq, mettendo a nudo il suo rapporto con la moglie, la famiglia e la fede.

In un’operazione di satira politica che ricorda molto quella de Il divo di Paolo Sorrentino, Oliver Stone si confronta con gli ultimi anni della politica americana, attraverso il racconto biografico di un uomo, la cui vita sarà comunque consegnata alla Storia. Un film scomodo, forse rifiutato dagli organizzatori del festival del Cinema di Roma perché non gradito alle alte sfere della politica italiana. Nei panni del presidente Bush l’attore Josh Brolin. W. sarà nei cinema americani a partire dal 17 ottobre, tre settimane prima dell’elezione del nuovo presidente.
C.P.

Scritto da Fanaticaboutfilms il 09:40
10.10.08

Il cellulare squilla e da quel momento dipendi da lui. Anzi diventa la tua bussola e senza di lui saresti perduto. Così si ritrova Shia LaBeouf nel thriller di prossima uscita dal titolo originale Eagle Eye.

Tornando a casa trova un intero arsenale terroristico e un telefono che squilla. Una voce femminile preannuncia a LeBoeuf l’arrivo dell’ Fbi nel giro di pochi secondi. Detto, fatto. Il ragazzo si ritrova in arresto di fronte a Billy Bob Thornton, agente stagionato. “Avete preso l’uomo sbagliato” è la prima frase non tanto a sorpresa di LeBoeuf durante l’incontro con Thornton. Da quel momento all’“uomo sbagliato” si aggiunge Michelle Monaghan, giovane madre che col ricatto del figlio è costretta a seguire le indicazioni telefoniche di questa misteriosa voce femminile. L’idea alla base di Eagle Eye si dice venga da Steven Spielberg, produttore esecutivo del film, che si chiedeva cosa sarebbe successo se un giorno la pervasiva tecnologia che ci sta attorno si ritorcesse contro di noi e ci tenesse sotto scacco. A contare i minuti di Eagle Eye, ottimo incasso nel primo week-end negli Stati Uniti, c’è D.J. Caruso, già direttore di LeBoeuf in Disturbia e produttore di fiducia di John Badham. A dare ulteriori garanzie di adrenalina al regista c’è la produzione televisiva di alcuni episodi di Smallville e The Shield, serie che aveva come protagonista “l’uomo roccia” Michael Chiklis, presente nel cast di Eagle Eye. Curiosa coincidenza con la televisione: in questi giorni è in onda su alcuni canali satellitari The Cell, serie con il protagonista rinchiuso in una cella e che ha a disposizione solo un telefono portatile, unico contatto con l’esterno e sempre naturalmente con una voce sconosciuta. Risponderete tranquillamente alla prossima chiamata da un numero sconosciuto?
A.B.

Scritto da Fanaticaboutfilms il 15:49
06.10.08

Dall’animazione ci si può aspettare di tutto: dai dinosauri 3D al software per creare i capelli della protagonista di Final Fantasy. Creare un documentario animato sembrava una delle sfide impossibili che questo film ha superato alla grande.

L’israeliano Ari Folman sceglie uno dei tanti momenti storici tesi della storia del Medio Oriente. Dopo anni di bombardamenti libanesi nelle città del nord del paese, l’esercito israeliano nel giugno dell’82 invade la parte meridionale del Libano. Passano gli anni. In un bar un amico racconta a Folman un sogno in cui veniva inseguito da 26 cani. Convengono entrambi che ci sia una connessione tra l’incubo e la loro missione con l’esercito israeliano in Libano nei primi anni Ottanta. “Dovevo raccontare una storia combinando subconscio, ricordi, sogni e allucinazioni – spiega Folman – e il modo migliore era quello di disegnarlo con uno staff molto in gamba”. In effetti il direttore dell’animazione Yoni Goodman, partendo dalle sue fenomenali capacità, ha sviluppato un sistema di animazione davvero innovativo. L’80% delle illustrazioni del film sono state disegnate da David Polonsky nell’arco di tre anni per un totale di 1720 unità. I disegni sono stati poi fisicamente mossi e spostati come se fossero dei fotogrammi. Costo finale: due milioni di euro, un decimo del cachet di Brad Pitt. Waltz with Bashir è stato presentato in anteprima mondiale al festival di Cannes e continua a raccogliere pareri entusiasti. Da sottolineare come anche il trailer sia stato nominato nella categoria animazione ai Golden Trailers Awards. “Ma se vedo la gente uscire dal mio film e parlare di quanto belli erano i disegni, com’era intensa la musica – continua Folman – allora ho perso il mio obiettivo principale. Perché dietro questi fantastici disegni ci sono persone vere, morti reali. E’ per questo che partendo da una storia vera abbiamo cercato di essere oggettivi, disegnando persone e non personaggi, luoghi reali non paesaggi”. Il Bashir del titolo è il presidente della Repubblica libanese ucciso in un attentato dopo sole tre settimane dalla sua nomina. Si ritiene possibile che quest’azione abbia avuto come conseguenza l’eccidio nei campi profughi di Sabra e Shatila, dove morirono circa 600 palestinesi e che costituisce il tema principale del film.
A.B.

Scritto da Fanaticaboutfilms il 12:44
02.10.08

Skeeter Bronson (Adam Sandler) lavora come inserviente in un grande albergo. Mentre trascorre le giornate nella routine quotidiana, la mente di Skeeter divaga e viaggia fra i suoi mille sogni nel cassetto, che però non riesce a realizzare. Leggendo le favole della buonanotte alla piccola nipote accade qualcosa di magico che potrebbe cambiargli definitivamente la vita. Ogni cosa che Skeeter dice, questa si realizza all’istante. Il suo sogno è quello di cambiare vita e trovare una donna che lo ami, ma l’impresa non sarà comunque semplice.

Adam Sandler si mette in gioco in una produzione Disney destinata a essere una delle più gettonate dalle famiglie americane nel periodo natalizio. Magia, buoni sentimenti, un pizzico di malinconia e qualche risata sono gli ingredienti che sicuramente contribuiranno a quello che è già considerato il successo annunciato delle festività 2008. La regia è stata affidata a Adam Shankman, che aveva debuttato con lo scoppiettante musical Hairspray, garanzia di un ritmo frizzante e un discreto appeal sul pubblico giovanile. Adam Sandler sarà contornato da un cast di tutto rispetto fra cui spiccano le partecipazioni di Guy Pearce, Courteney Cox e Keri Russell. Bedtime Stories uscirà nelle sale americane il 25 dicembre, mentre per vederlo in Italia dovremo aspettare l’inizio del 2009.
C.P.

Scritto da Fanaticaboutfilms il 17:39